Fondo Patrimoniale – Per il sequestro dei beni è sufficiente che si eserciti un potere di fatto

La Corte di Cassazione, intervenendo sul tema del sequestro penale di beni appartenenti ad un Fondo Patrimoniale, con la Sentenza n. 723/2023, ha chiarito che la segregazione derivante dal conferimento di un bene nel fondo patrimoniale familiare non è opponibile alle ipotesi di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche per equivalente, da disporre in sede penale

La sentenza si fonda sul fatto che il vincolo di destinazione (l’inserimento del bene nel Fondo Patrimoniale) non ne esclude la disponibilità in capo al soggetto conferente, il quale ne conserva il godimento.
Pertanto, il soggetto indagato, soggetto a sequestro preventivo, ha la materiale disponibilità del bene (elemento che, sotto il profilo oggettivo consente di individuare i beni suscettibili di essere confiscati e, pertanto, funzionalmente a tale provvedimento, preventivamente sequestrati).